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Prot. n. 868 B/10 del 23/04/2014

Pubblicazione Decreto del Dirigente Scolastico e Graduatorie Definitive di Istituto:

  • Scuola dell'Infanzia - posto comune, posto sostegno psicofisico;
  • Scuola Primaria - posto comune, lingua 2 e sostegno psicofisico;
  • Scuola Secondaria di I Grado - per classi di concorso e sostegno.

Dotazione organica

Informazioni e riferimenti normativi

Altre indicazioni previste dal Decreto Legislativo


Sotto-sezione di 1 livello Personale

Sotto-sezione di 2 livello: Dotazione organica

Contenuti

  • Conto annuale per le spese sostenute per il personale a tempo indeterminato (d ati relativi al personale effettivamente in servizio, con l’indicazione della distribuzione tra le diverse mansioni e aree professionali e tra gli uffici)
  • Costo complessivo del personale a tempo indeterminato in servizio, articolato per fasce professionali e per uffici

Il conto annuale deve essere pubblicato entro il mese di maggio di ogni anno, il costo complessivo deve essere pubblicato annualmente.

Art. 16, c. 1, 2

Art. 16 - Obblighi di pubblicazione concernenti la dotazione organica e il costo del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato

1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano il conto annuale del personale e delle relative spese sostenute, di cui all'articolo 60, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nell'ambito del quale sono rappresentati i dati relativi alla dotazione organica e al personale effettivamente in servizio e al relativo costo, con l'indicazione della sua distribuzione tra le diverse qualifiche e aree professionali, con particolare riguardo al personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico.

2. Le pubbliche amministrazioni, nell'ambito delle pubblicazioni di cui al comma 1, evidenziano separatamente, i dati relativi al costo complessivo del personale a tempo indeterminato in servizio, articolato per aree professionali, con particolare riguardo al personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico.

Bilancio preventivo e consuntivo

Informazioni e riferimenti normativi

Altre indicazioni previste dal Decreto Legislativo


Sotto-sezione di 1 livello Bilanci

Sotto-sezione di 2 livello: Bilancio preventivo e consuntivo

Contenuti

  • Dati relativi al bilancio di previsione e a quello consuntivo di ciascun anno, in forma sintetica, aggregata e semplificata

Art. 29, c. 1

Art. 29 - Obblighi di pubblicazione del bilancio, preventivo e consuntivo, e del Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio, nonché dei dati concernenti il monitoraggio degli obiettivi

1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi al bilancio di previsione e a quello consuntivo di ciascun anno in forma sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche, al fine di assicurare la piena accessibilità e comprensibilità.

Prot. n. 731 B/10 del 03/04/2014

Pubblicazione Decreto del Dirigente Scolastico e Graduatorie Provvisorie per ordine di scuola e posto comune, sostegno e Lingua 2 (Inglese) nella scuola primaria



RLS

Ins. LOVERO EMANUELE

Orario Classi

Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto. 

Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene  individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.

L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.

Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:

  1. 1. spegnere le luci quando non servono;
  2. 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  3. 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  4. 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  5. 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  6. 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  7. 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  8. 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  9. 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  10. 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.

Famiglie e Studenti

 
 
 
Famiglia e sistema educativo svolgono
un compito fondamentale
nella formazione dei giovani e hanno
la primaria responsabilità nella
trasmissione di valori umani e morali

Formazione

Le attività di formazione e di aggiornamento dei docenti hanno lo scopo di arricchire la loro professionalità in relazione all’approfondimento dei contenuti delle tematiche connesse con i cambiamenti determinati dall’attuazione dell’autonomia scolastica e dall’uso ormai consolidato di nuovi strumenti di informazione che hanno contribuito a modificare l’approccio fra la funzione docente, gli studenti e il territorio. Le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale docente, in una scuola attenta alle trasformazioni e pronta ad affrontare le problematiche del nostro tempo nella valorizzazione dei contenuti della tradizione, (sempre a partire dal significato etimologico della parola tradizione, da tradere che significa consegnare affidare ad altri in patrimonio prezioso e quindi insegnare) garantiscono la crescita professionale degli insegnanti inseriti nel contesto di tutti coloro che operano nella scuola, con l’obiettivo di migliorare la qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli.

Come previsto dall’art. 62 comma 5 del ccnl integrativo, gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione a iniziative di formazione con l’esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici.

La partecipazione a corsi di aggiornamento e di formazione deve essere autorizzata dal dirigente scolastico. Copia dell’attestato di partecipazione deve essere consegnata al termine del corso da parte del corsista alla segreteria dell’istituto.

Piano Nazionale Scuola Digitale 

Questionario Docenti sulla rilevazione dei bisogni formativi

 

Piano delle Attività

piano annuale

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