Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.Il 16 febbraio ricorrerà l’anniversario della firma del trattato di Kyoto.
Per questa occasione la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 ha indetto la Giornata del Risparmio Energetico, un’iniziativa per sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico.
Come ogni anno, dal 2005, viene individuata una giornata simbolica a chiusura della campagna comunicativa della durata di un mese che per l’attuale edizione sarà venerdì 19 febbraio.
Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio.
Si richiede alle SS.LL. di voler partecipare in modo attivo, promuovendo ogni iniziativa, anche simbolica (oltre allo spegnimento delle luci), laboratori, incontri con il territorio, al fine di dare il più ampio risalto all’importante tema.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca si rivolge alle istituzioni scolastiche affinché gli studenti, il personale docente e non docente si renda consapevole dei problemi legati al consumo sconsiderato dell’energia elettrica.
La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
L’iniziativa avrà successo se sia i privati che le istituzioni pubbliche parteciperanno in modo attivo spegnendo tutto ciò che è possibile.
La partecipazione all’iniziativa del mondo della scuola è un atto doveroso.
Gli studenti, dimostrandosi sensibili alle problematiche connesse al tema in questione, hanno già avanzato delle proposte ma per metterle in atto hanno bisogno del contributo e della collaborazione del dirigente scolastico, dei docenti e del personale non docente, nonché dei genitori.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle SS.LL. di dare ampia diffusione ai 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
- 1. spegnere le luci quando non servono;
- 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- 3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
- 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
- 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
- 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
- 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
- 10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca www.istruzione.it e su quello di Caterpillar www.caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all'iniziativa “M'illumino di meno” attraverso la compilazione del form nell’apposita sezione “Aderisci a M’illumino di Meno”.